Attualità

Un cane vecchio di duemila anni

Straordinaria scoperta archeologica nel corso di una campagna di scavi sotto all'impianto termale della Domus Aemilia di Tassignano

Foto Facebook Gruppo Archeologico Capannorese

Si stima che abbia duemila anni lo scheletro del cane trovato sepolto sotto al balneum, l'impianto termale del sito archeologico Domvs Aemilia di Tassignano che risale all'epoca tra il II e il I secolo avanti Cristo. I resti dell'animale sono stati trovati nel corso della campagna di scavi 2018 del Gruppo archeologico capannorese diretto da Alessandro Giannoni e ne costituisce il rinvenimento più importante. 

Lo scheletro, in buono stato di conservazione, sarà spostato con il suo 'pane' di terra per garantirne l'integrità. L'animale è deposto su un fianco e si trova in una fossa ricavata nella fondazione del muro perimetrale ovest del balneum. 

"I risultati emersi quest'anno confermano l'importanza storica del sito archeologico di Tassignano - ha detto la vice sindaca di Capannori Silvia Amadei -. Rilevante è anche la valenza formativa e didattica, perché vengono coinvolti in prima persona gli studenti, avendo così occasione di scoprire in prima persona il passato di Capannori".