Bottiglie incendiarie sui tralicci delle Pizzorne a Capannori e sulla vicina cabina elettrica la scritta di matrice anarchica "Distruggere la megamacchina vendetta per Alfredo". E' lo scenario in cui ieri è intervenuta la Digos della questura di Lucca insieme a personale della scientifica.
I congegni incendiari erano stati notati e segnalati da addetti ai lavori vicino a un traliccio-ripetitore in località Pietrapertusa, consistenti in diverse bottiglie contenenti liquido su cui erano fissati con nastro adesivo fiammiferi e "diavolina".
Una volta sul posto i poliziotti hanno trovato materiale simile anche sotto a un altro traliccio lì vicino, il cui reticolato di protezione era stato tagliato per consentire l'intrusione nell'area.
Le bottiglie in plastica contenevano liquido di colore giallo e una sorta di innesco, tenuto insieme da nastro adesivo e costituito da diavolina e fiammiferi, da cui fuoriusciva un pezzo di zampirone solo parzialmente combusto in cima.
Non si sono sviluppati incendi ma, fa sapere la questura di Lucca, su una cabina elettrica vicina al traliccio è stata individuata la scritta vergata con vernice nera "Distruggere la megamacchina vendetta per Alfredo".