Attualità

Il vero mercato del baratto torna in città

Sabato 18 e domenica 19 dicembre ad Artemisia torna il Mercato del Baratto, il luogo ideale dove poter scambiare i propri oggetti non utilizzati

Rimettere in circolo ciò che non ci serve più per avviarlo al riuso. E' questo il principio alla base de 'Il vero mercato del baratto - Coi nostri lilleri.. si lallera', vero esempio di economia circolare, giunto alla terza edizione. 

L'iniziativa promossa dal Comune insieme all'associazione Tucam in collaborazione con Caritas Lucca, Daccapo, 'Ludus in Tabula', Centro Giovani di Capannori, Progetto Tutor e Gruppo Scout A.G.E.S.C.I Capannori 1, si svolgerà sabato 17 (ore 15-19.30) e domenica 18 dicembre (11-19.30) al polo culturale Artémisia di Tassignano. 

Oggetti di varia natura, vestiti, scarpe, stoviglie, libri, giocattoli, elettronica, dvd ancora in buono stato potranno essere barattati usando i lilleri, una moneta appositamente 'coniata' per questa iniziativa. L'edizione 2016 de 'Il vero mercato del baratto' conferma la 'banca del tempo': oltre a cose materiali sarà infatti possibile mettere a disposizione il proprio tempo libero e le ore offerte per la prestazione di servizi come, ad esempio, ripetizioni e baby sitter, che potranno essere acquistati con i lilleri. L'evento vero e proprio sarà preceduto dalla raccolta dei materiali in programma, sempre ad Artémisia, mercoledì 7 (ore 21-23), sabato 10 (15-19), lunedì 12 (21-23), martedì 13 (21-23) e mercoledì 14 dicembre (21-23). In queste date sarà possibile consegnare oggetti e materiali che non servono più in cambio dei quali verrà corrisposto l'equivalente in lilleri.

“Il vero mercato del baratto ha una finalità molto importante – afferma l'assessore alle politiche giovanili Lia Miccichè-, perché è improntato a creare un ciclo virtuoso che fa risparmiare le persone e produce meno rifiuti e, allo stesso tempo, sensibilizza la comunità su questi temi. Un esempio significativo di 'economia circolare', il modello cioè che pone al centro la sostenibilità del sistema, con l'obiettivo di eliminare i prodotti di scarto e riutilizzare costantemente le materie. Una iniziativa che assume ancora maggiore valore perché è ideata e realizzata dai giovani e quindi rappresenta anche un veicolo di informazione e sensibilizzazione sulle buone pratiche e sui comportamenti e stili di vita sempre più sostenibili”.