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Strage di Viareggio, la parola al socio Ntv

Giuseppe Sciarrone, socio di Ntv ha elencato, nel corso della sua testimonianza, alcune delle difficoltà incontrate dall'azienda

La guerra dei prezzi, pochi spazi per le macchine automatiche per la vendita dei biglietti nelle stazioni e ostacoli ai passeggeri che volessero raggiungere un treno di Italo. Queste alcune delle difficoltà incontrate da Ntv elencate da Giuseppe Sciarrone che ha aggiunto: "difficoltà nel portare avanti in tempi rapidi il processo di omologazione, le discussioni per ottenere le tracce che volevamo, anche se alla fine queste si sono concluse in senso soddisfacente. Non eravamo soddisfatti della disponibilità di spazi commerciali nelle stazioni - ha continuato  - e non abbiamo mai ottenuto le ubicazioni ottimali delle macchinette automatiche per la vendita dei biglietti. Poi c'è stata una guerra dei prezzi, sul nascere del nostro servizio, troppo accentuata. Alla stazione di Roma Ostiense - ha poi aggiunto - noi avevamo costruito una soluzione di massima accessibilità al treno, dopodiché, in maniera che noi abbiamo contestato, i nostri viaggiatori furono costretti a un cammino incredibile di 3-400 metri, perché il gestore dell'infrastruttura sosteneva che la nostra soluzione non garantisse i limiti di sicurezza. Poi, per impedire ai nostri viaggiatori di accedere al treno fu costruita una cancellata. Noi ricorremmo anche sulla stampa europea. L'ufficio di regolazione risolse il tutto".