Don Serafini se n'è accorto. E ha avvisato i carabinieri che il duomo di San Cristoforo di Barga, dentro e fuori, era stato danneggiato con scritte e incisioni.
I militari hanno indagato e sono arrivati a quattro ragazzi e due ragazze, tutti minori e studenti e residenti in Valle del Serchio.
Forse volevano fare una bravata, ma la leggerezza gli è costata cara: dovranno rispondere di danneggiamento di edificio di interesse storico e danneggiamento di patrimonio archeologico, storico e artistico nazionale.