Gli Speleo Mannari ce l'hanno fatta. Al secondo tentativo, hanno stabilito il record italiano di discesa in un abisso. La volta scorsa erano dovuti risalire a causa del maltempo, ma questa volta, in Garfagnana, lo speleologo Luca Pedrali di Brescia ha raggiunto quota 1.358 metri di profondità, la più bassa mai esplorata in Italia dentro le viscere della terra.
La spedizione dei 18 speleologi è durata tre giorni impegnando tre squadre, scese nel territorio di Minucciano, sotto alle Alpi Apuane, con l'obiettivo di arrivare all'abisso Paolo Roversi.
Niente da fare, invece, per il secondo degli obiettivi: verificare se due gallerie nel cuore della terra fossero comunicanti. Una strettoia, infatti, ha impedito a Roversi di proseguire.