Dopo aver rinchiuso i dipendenti in uno sgabuzzino, i rapinatori hanno aspettato l'apertura della cassaforte a tempo per poi fuggire con un bottino di circa 110mila euro.
Era l'orario di chiusura della banca, quando due uomini armati di trincetto e il volto travisato, sono entrati nell'edificio. Dopodiché hanno fatto entrare un terzo complice che, secondo le prime testimonianze, avrebbe agito a volto scoperto. I dipendenti sono stati rinchiusi in un piccolo locale mentre i banditi hanno atteso con calma l'apertura della cassaforte. L'allarme è stato lanciato solo intorno alle 17. Sul posto per i rilievi è intervenuta la squadra della polizia scientifica della questura di Lucca che adesso conduce le indagini.