"La prima rata, fissata per ottobre, non è ancora stata pagata – spiega il direttore della Cia Toscana Nord, Alberto Focacci – a causa dei calcoli in corso sui nuovi diritti che sono tuttora. Al momento –prosegue Focacci – non abbiamo elementi concreti per poter affermare che l'acconto non sarà saldato, ma anche questo ritardo sta creando non pochi problemi agli agricoltori, poiché, in un momento certamente non facile per il settore agricolo, vengono a mancare dei fondi che danno ossigeno alle aziende e permettono loro di investire e restare competitive".
Per questa ragione, la Cia Toscana Nord, per voce del suo direttore, chiede "agli Enti preposti e alla Regione Toscana di farsi carico della questione e arrivare in tempi brevissimi alla fissazione dei nuovi diritti, affinché si possa procedere al pagamento dell'anticipo della Pac, senza dover subire ulteriori ritardi".