Polizia municipale e carabinieri forestali hanno sequestrato un terreno di 300 metri quadri, nella frazione di Rughi, utilizzato come discarica abusiva a cielo aperto.
L'operazione, scattata ieri mattina, è frutto delle indagini scattate nei giorni scorsi dopo una segnalazione ricevuta dal sindaco Leonardo Fornaciari.
Nell'area, spiega una nota del Comune, erano stati accatastati rifiuti di vario tipo, pericolosi e non, come residui di materiale edilizio, autovetture, elettrodomestici e plastica. "Si tratta - sottolinea l'ente - di un'area ben schermata dalle alberature, che l'hanno sottratta alla visuale dalla strada comunale".
Sono in corso le indagini per individuare i responsabili, che dovranno provvedere alla rimozione e al corretto smaltimento dei rifiuti, oltre al ripristino dello stato dei luoghi.
“È prima di tutto un dispiacere – commenta il sindaco – constatare la leggerezza con la quale è stato commesso un illecito così grave ai danni, anche, della salute pubblica. Sappiamo bene che con il trascorrere del tempo i materiali di scarto si trasformano depositando sostanze nocive nel terreno che possono raggiungere le falde acquifere. Ringrazio chi ha segnalato l'abuso per il senso civico dimostrato e la polizia municipale per l'ottimo lavoro di raccordo condotto con i carabinieri forestali”.