Attualità

A braccetto per la cura degli spazi collettivi

Comune e Legambiente rinnovano la collaborazione per coltivare con attività periodiche la sensibilità e il rispetto verso la 'casa comune'

A braccetto per la cura degli spazi collettivi: Comune di Porcari, Legambiente Capannori e Piana lucchese rinnovano la collaborazione per coltivare, con attività periodiche e quotidiano esempio, una diffusa sensibilità di cura per la 'casa comune'. Per farlo, ecco l'incontro in municipio tra il vicesindaco e assessore all'ambiente Franco Fanucchi, la presidente dell'associazione Maria Cristina Nanni, la delegata per il Comune di Porcari nel consiglio di amministrazione di Ascit Serena Sgammini, la geometra Norma Deliso in qualità di funzionaria responsabile dell'ufficio comunale competente ed Emiliana Scarciello, rappresentante porcarese nel direttivo di Legambiente. 

L'incontro è stato l'occasione sia per definire i termini di rinnovo della convenzione appena scaduta, sia per mettere a punto nuove idee e nuovi progetti per il 2021. “Il Comune di Porcari, lo scorso anno, ha avuto una prima e positiva esperienza di collaborazione con Legambiente. Ricordiamo – afferma Fanucchi – il servizio di noleggio delle biciclette elettriche in piazza Unità d'Italia, per incentivare nuove e più ecologiche forme di mobilità. Ma anche la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata e l'organizzazione di giornate di impegno civico come Puliamo il mondo. Quest'anno – conclude il vicesindaco – vogliamo ampliare ulteriormente il raggio di azione e di collaborazione, per questo abbiamo chiesto a Legambiente un progetto più organico da attuare insieme nel nostro paese”.

Soddisfatta Nanni: “Siamo soddisfatti del lavoro svolto fino a qua, ma vogliamo fare di più per Porcari. Pensiamo per esempio di continuare con le pulizie periodiche di strade e luoghi sensibili del territorio in collaborazione con i volontari del Palio della Spazzatura, così come di coinvolgere associazioni e cittadini nell'attenzione e nella tutela dell'ambiente con escursioni, pedalate, seminari, workshop per imparare l'arte del recupero e del riuso. Insomma, momenti di condivisione di valori sani che siano anche occasioni di incontro e confronto”.