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Il nuovo sottopasso della stazione si farà

Pioggia di finanziamenti per le opere pubbliche in città, 1 milione e 800mila euro per il sottopasso e 320mila per il Mercato del Carmine

Il nuovo sottopasso alla stazione si farà: l'amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento di 1 milione e 800 mila euro da parte dello Stato per poter mettere in cantiere l'opera che è già in stato avanzato di progettazione.

"L'amministrazione Tambellini  - si legge nella nota del Comune - infatti, nel corso di questi due mandati amministrativi, ha concentrato risorse e progettualità sulla circonvallazione, realizzando il sistema della doppia rotatoria fuori porta Elisa, la nuova rotatoria in corrispondenza dell'hotel Celide, la nuova rotatoria e sottopasso ciclo-pedonale fuori porta Sant'Anna e, attualmente in fase di costruzione, la nuova rotatoria fuori Porta San Iacopo". 

Sono stati inoltre realizzati, sempre nel corso di questi anni, ampi tratti dell'anello di mobilità dolce attorno agli spalti delle Mura e appositi interventi hanno riguardato la messa in sicurezza, con sistemi intelligenti di illuminazione a led, di alcuni attraversamenti pedonali di superficie.

Il nuovo sottopasso ciclo-pedonale, inserito nel contesto di piazzale Ricasoli, risolverà definitivamente il conflitto fra pedoni e biciclette che si spostano fra il centro storico e la stazione e il traffico veicolare di via Regina Margherita. Il progetto, che è già nella fase esecutiva, si interfaccerà con l'altra progettazione in corso, quella per il nuovo centro intermodale e terminal Bus all'ex scalo merci: per questo si prevede che il suo tracciato parta dalla pista ciclabile delle Mura in corrispondenza del lato est di piazzale Ricasoli e arrivi sempre sul lato est della piazza. In questo modo infatti potrà intercettare il flusso in uscita dal centro intermodale, oltre che dalla stazione.

Anche il Mercato del Carmine ha ottenuto importanti risorse, in questo caso dalla Regione Toscana: 320mila euro di finanziamento nell'ambito del bando “Interventi di riqualificazione del patrimonio storico e di pregio degli enti locali toscani”, che assieme a 80.000 euro messi a disposizione direttamente dal Comune, serviranno a rifare tutti gli infissi in ferro e legno della ex chiesa del complesso, in parte recuperando e in parte sostituendo l'esistente. La chiesa sarà inoltre resa accessibile anche alle persone con disabilità. Dopo i lavori eseguiti negli anni passati sull'antisismica e le coperture, queste nuove risorse e interventi consentiranno di impostare un nuovo avviso pubblico per la concessione della ex chiesa che dovrebbe risultare meno complessa e dunque più appetibile per gli eventuali soggetti interessati.