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Oltre 50 pellegrini hanno fatto tappa a Capannori

Frediani:” La Francigena è un tesoro che vogliamo valorizzare al massimo per lo sviluppo del turismo sostenibile”

Sono già più di cinquanta nell'arco di un mese i pellegrini della via Francigena che hanno fatto tappa a Capannori timbrando il loro passaggio al punto timbro gestito dalle associazioni 'Ponte' e Gac (gruppo archeologico capannorese) attivo dall'inizio di aprile al piano terra del museo archeologico ed etnografico Athena di via Carlo Piaggia. Ad apporre il timbro che certifica il passaggio dei pellegrini lungo le varie tappe della via storica che congiunge Canterbury a Roma sono stati viandanti provenienti da varie parti d'Italia, con prevalenza dalla Lombardia, e da vari paesi stranieri, tra cui Francia, Belgio, Svizzera, Inghilterra ed anche Stati Uniti.

Il flusso di pellegrini è destinato a crescere notevolmente in vista dell'arrivo della stagione estiva quando si prevede il passaggio di circa 200 pellegrini al mese e forse anche di più. Il timbro viene apposto su quella che è una sorta di carta d’identità del pellegrino, che attesta che la persona che ne è in possesso sta svolgendo un pellegrinaggio verso un luogo di culto. Un documento che il viandante deve sempre avere con sé per essere identificato come tale e avere accesso alle strutture di accoglienza. Per permettere ai pellegrini di poter timbrare la propria credenziale anche in orario di chiusura della struttura nello spazio esterno di Athena è stata posizionata una cassetta esterna porta timbro con dispositivo antivandalico.

L’Ospitale avrà 12 posti letto suddivisi in varie camere. I pellegrini potranno usufruire di un punto informazioni e di un punto ristoro, di un’area studio con una zona biblioteca e alcune postazioni per il computer e di un servizio di bike sharing.