Cronaca

'Ndrangheta, maxi sequestro in Lucchesia

L'operazione della guardia di finanza ha portato alla confisca di beni mobili ed immobili per un valore complessivo 1,2 milioni di euro

Il provvedimento colpisce il vertice dell'organizzazione, nei cui confronti è stata applicata anche la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per reati associativi di grave intensità, soprattutto sul versante della disponibilità di risorse finanziarie di una pericolosa propaggine della famiglia di 'ndrangheta dei Facchineri operante sul territorio toscano.

Sono stati sottoposti a sequestro 3 fabbricati: un villino, una civile abitazione ed un garage e 2 terreni tutti in provincia di Lucca nonché una macchina di lusso.

I militari del nucleo di polizia tributaria e del Gico della Guardia di Firenze hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro e di confisca di beni mobili ed immobili per un valore complessivo 1,2 milioni di euro nei confronti di un pregiudicato calabrese, L. G., 50enne, domiciliato ad Altopascio, considerato vicino alla 'ndrina dei Facchineri di Cittanova.

La confisca si inserisce nelle attività d'indagine svolte dalle fiamme gialle fiorentine  - coordinate dal sostituto procuratore Ettore Squillace Greco della Procura di Firenze -  che nel 2013 hanno portato all'arresto di 12 persone affiliate ad un sodalizio criminale di origine calabrese operante nella zona della lucchesia, legato alla famiglia di 'ndrangheta dei Facchineri, dedito al traffico di sostanze stupefacenti a livello nazionale.

Le successive indagini sulle disponibilità patrimoniali dei componenti del clan hanno permesso di individuare un ingente patrimonio finanziario ed immobiliare gestito dai vertici dell'organizzazione.