Napoleone e la Toscana. Ma anche Lucca, città napoleonica elevata a questo ruolo dalla creazione del Principato affidato a Elisa, sorella di Napoleone.
A Parigi, ne hanno parlato Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli, ospiti del console italiano in Francia Andrea Cavallari.
In occasione del bicentenario dell’arrivo dell’imperatore all’isola d’Elba, il console ha organizzato un incontro per presentare l’opera del giornalista e scrittore Massimo Nava Infinito Amore – La passione segreta di Napoleone (Mondadori) e per parlare del ruolo che l’imperatore ha avuto nelle vicende toscane.
Roberta Martinelli, direttore del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dal 2008 al 2013, è ideatrice del progetto Da Parigi alla Toscana, nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, comprende iniziative che si svolgono durante tutto l'anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba): momenti divulgativi di un costante lavoro di studio su documenti anche inediti degli archivi di Lucca, Massa e Parigi.
L’incontro è svolto in collaborazione con il Comune di San Miniato e la Fondazione San Miniato Promozione.