Entravano nelle case per rubare arrampicandosi. Dopo una serie di furti, la Polizia è riuscita a risalire a un'auto sulla quale erano stati visti fuggire da un minore, al termine di un recente raid. Quell'auto, l'altra sera i poliziotti l'hanno vista parcheggiata davanti a una pizzeria di San Concordio.
Gli agenti hanno atteso che i tre cenassero e li hanno seguiti: dopo qualche ora sono tornati lì, per rubare nella casa dei proprietari, sopra al locale.
Attorno alle 23,30 gli agenti hanno visto uno dei ladri restare vicino alla macchina mentre gli altri due si sono arrampicati sulla tettoia sul retro della pizzeria all'interno di un giardino e sono entrati nell'appartamento rompendo il vetro di una finestra per poi aprire la maniglia interna.
A quel punto è scattato il blitz della polizia: gli agenti della Mobile, con l'aiuto di quelli della squadra volanti hanno fatto irruzione e sono riusciti a bloccare uno dei malviventi, mentre altri hanno fermato il “palo”, 22 anni, residente a Montecatini Terme.
In manette è finito anche un 21enne che abita a Borgo a Buggiano. Anche il terzo uomo, riuscito a fuggire è stato comunque identificato dagli investigatori ma è stato denunciato perché irreperibile: il passaporto del ragazzo, anche lui 22 anni, è stato ritrovato nell'auto dei malviventi.
Nell'auto poi gli agenti hanno trovato anche un orologio ritenuto provento di furto e calzini che secondo gli inquirenti sarebbero serviti come copri scarpe per fare meno rumore possibile durante le incursioni. Secondo quanto ricostruito, infatti, i tre attorno alle 20,30 di sera si erano presentati alla pizzeria per cenare. Per gli investigatori, in realtà, quello era il modo di fare un primo sopralluogo per poi colpire in serata, attorno alle 23,30.