Al lavoro ci sono 600 tecnici di Enel per far fronte all'emergenza, con la caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche di media e bassa tensione in varie parti della regione.Rinforzi che stanno arrivando da altre regioni, a cui si aggiungono 150 operativi delle ditte esterne.
Sono cento i gruppi elettrogeni in fase di installazione. I danni maggiori si registrano nelle province di Lucca, con particolare riferimento alla Garfagnana e alla Versilia.
In molti casi ci sono problemi di viabilità dovuti alla caduta di piante sulle strade. Enel è in costante contatto con le Prefetture, con le istituzioni locali e con le strutture di Protezione Civile provinciali e regionale per organizzare interventi nelle zone di difficile accessibilità ed eventuali centri di accoglienza.