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Lunata, a Natale i primi lavori

Gli interventi costeranno 50mila euro. Del tetto di Pieve si parla dalla primavera 2015. Menesini: "Mi auguro che il confronto sulle scuole cambi tono"

Durante le vacanze di Natale, saranno eseguiti i primi interventi migliorativi nella scuola primaria di Lunata, che ospita anche le cinque classi della scuola di Tassignano chiusa per motivi di sicurezza.

Ad annunciarlo è il sindaco di Capannori Luca Menesini, soddisfatto di concretizzare subito un impegno che lui stesso si era preso alcune settimane fa con insegnanti e genitori dei due plessi scolastici.
“Ci siamo trovati ad affrontare una situazione di emergenza – ha detto Menesini –. Sapevamo che ci sarebbero stati disagi e ci siamo messi a disposizione per ridurli al minimo. Anzitutto va riconosciuto il merito della politica scolastica da noi portata avanti in questi anni: abbiamo potuto fronteggiare l’inagibilità della scuola di Tassignano perché abbiamo costruito scuole nuove. Siamo riusciti a mantenere compatti i due plessi, Lunata e Tassignano, senza separare le classi. Siamo pronti a fare di tutto perché non ci sia l’obbligo della divisione e è in quest’ottica che vanno i lavori che metteremo in cantiere già a Natale”.
I lavori, per circa 50mila euro, riguardano lo spostamento di una parete per trasformare un laboratorio in nuova aula (piano terra), la realizzazione di un passaggio all’interno dell’edificio per raggiungere la palestra evitando ai bambini di passare dal giardino esterno, l'insonorizzazione della parete che divide la palestra da un’aula adiacente al fine di ridurre al minimo le attuali problematiche acustiche, la realizzazione di una nuova finestra per aumentare l’illuminazione nella palestra per renderla agibile anche con destinazione ad aula.
“Con questo primo step – ha proseguito il sindaco – eliminiamo già tutte le questioni sollevate in questi mesi. Mi auguro che il confronto sulle scuole dell’istituto comprensivo di Capannori cambi tono. L’amministrazione, il sindaco in prima persona, sono a disposizione e lo dimostriamo ogni giorno. La protesta strumentale non aiuta nessuno e soprattutto non fa il bene dei nostri ragazzi. Stiamo già portando avanti un percorso serio e responsabile con la dirigenza scolastica e il consiglio d’istituto. Auspico che tutti abbiano voglia di sedersi al tavolo con noi e collaborare”.
Dalla primavera 2015 si lavorerà al tetto di Pieve San Paolo. "Nel frattempo, con tutti i soggetti coinvolti - prosegue Menesini -, ci stiamo confrontando su più ipotesi di sviluppo, che possono interessare Pieve San Paolo come Lunata. Quello che è certo è la logica con cui investiamo i soldi dei cittadini: faremo investimenti che guardano al futuro, che restituiscano e mettano a disposizione della comunità le scuole del domani, in grado di garantire una didattica di qualità”.