La raccolta firme è partita spedita. Ma in molti stanno ancora firmando, al bar Olimpico di Camigliano, per punti luce sullo Stradone.
Il dolore e la rabbia per la morte di Michael, il 14enne investito sullo stradone lo scorso 15 gennaio, si è incanalato nella richiesta di sicurezza che la frazione e il territorio presenteranno all'amministrazione Menesini.
Come hanno già fatto, con una sottoscrizione analoga consegnata a novembre 2013 ma alla quale niente, raccontano i residenti, aveva fatto seguito.
Questa volta, secondo i residenti, è diverso: dalla loro parte c'è una morte assurda, che ha fatto aprire un ovvio fascicolo a carico dell'automobilista, contro il quale, però, qui nessuno ha intenzione di puntare il dito: "Poteva capitare a chiunque - dicono - su questa strada. E, forse, sarebbe capitato anche con i lampioni". Ma forse no. E quel forse, adesso, basta alla richiesta.
Non prima di lunedì, nella parrocchia del paese, sarà celebrato il funerale.