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"Vaccinarsi tutti" coro dei sindaci della Piana

I primi cittadini della conferenza zonale si uniscono nell'appello alla vaccinazione "estesa al massimo grado" contro il rialzo dei contagi Covid

La "vaccinazione estesa al massimo grado" come unica arma di contrasto alla recrudescenza dei contagi da Covid-19. L'appello arriva dai sindaci della conferenza zonale che aggrega i comuni della Piana di Lucca, preoccupati dal trend di rialzo dei nuovi positivi.

"È bastato sciogliere i vincoli che hanno gravato sulla vita di tutti noi da oltre un anno, per vedere di nuovo crescere i contagi. L'epidemia Covid-19 - scrivono - sembra una storia infinita con alternanza di momenti di fiducia a momenti in cui le prospettive si fanno più cupe. Di questo passo, col crescere dei contagi, a Ottobre saremo alle solite limitazioni".

"Eppure - proseguono - il rimedio lo conosciamo. È la vaccinazione estesa al massimo grado, in modo da raggiungere il livello di immunità diffusa che non consenta più al virus di riprodursi su vasta scala. Alcuni dati forniti dall'Istituto Superiore di Sanità, riferiti agli ultimi trenta giorni sono indicativi. Chi è vaccinato con una dose ha un'immunità accertata di oltre il 70%; con due dosi è immune nell'88% dei casi".

I dati sono dalla loro: "Il vaccino aiuta a prevenire il ricovero ospedaliero nell'80,4% dei casi già con una dose: col ciclo completo la copertura sale al 94,6%. La prevenzione dei ricoveri in terapia intensiva raggiunge percentuali ancora più alte. Con una dose di vaccino si evita la morte nel 79% dei casi. Col ciclo completo la percentuale sale al 95,8%. Sono dati che parlano da soli. Dalla Gran Bretagna sappiamo inoltre che la vaccinazione è in grado di contenere anche la cosiddetta Variante Delta".

E quindi i primi cittadini spingono alle vaccinazioni, sottolineando che attualmente i sieri non mancano più. Manca, semmai, "la volontà di vaccinarsi, anche tra coloro che hanno superato i 60 anni di età e si trovano quindi in una condizione di maggior pericolo".

L'appello è quindi a superare le resistenze: "Nel nostro ruolo di sindaci della Conferenza Zonale, come responsabili della salute pubblica, invitamo ognuno ad assumere la responsabilità della vaccinazione: responsabilità nei confronti di se stessi e degli altri. La libertà di scelta da molti, ancora troppi, invocata può incidere pesantemente sulla vita degli altri. Conciliare la libertà di ognuno con quella di tutti, conciliare la difesa delle proprie convinzioni con la salute collettiva è una riflessione che rinviamo ad ognuno".