Proteggere dal Covid-19 attraverso i vaccini anche chi in famiglia si prende cura di persone anziane, malate o comunque non autosufficienti, ovvero i caregivers familiari. L'appello si leva dal Comune di Lucca da parte della consigliera comunale con delega alla sanità Cristina Petretti e del presidente della commisione sociale Pilade Ciardetti: "Nel nostro paese la figura del caregiver purtroppo, a differenza di altri paesi europei, non è ancora stata riconosciuta a livello legislativo. Anche se è opportuno sottolineare che nel 2018 è stata presentata in parlamento una legge volta a valorizzare e tutelare proprio questo tipo di attività di cura", affermano.
"Le conseguenze dell'elevato carico assistenziale a cui sono sottoposti i caregiver e dello stress che ne consegue, spesso si ripercuotono negativamente sulla salute e sul benessere di queste persone. Infatti non sono pochi coloro che presentano disturbi quali depressione ed ansia, disturbi del sonno e fisici. Proprio in riferimento a questo la popolazione dei caregiver risulta particolarmente vulnerabile durante la pandemia Covid-19".
I due esponenti comunali ripercorrono le difficoltà acuite dalla pandemia, con una costrizione in ambiente domestico e la presenza di più persone del solito ad amplificare lo stress, spesso anche con l'interruzione o la rarefazione dei servizi di supporto. Dunque, la richiesta: "E' necessario che fra le categorie prioritarie del piano vaccinale, oltre alle persone con disabilità e alle categorie fragili, vengano vaccinati con tempestività tutti coloro che se ne prendono cura, ossia i caregiver".