Attualità

Tributi sospesi per i danneggiati dal Covid

Tassa di soggiorno e canone sul suolo pubblico restano fermi per le categorie colpite dalla crisi da pandemia. La delibera domani in aula

Oggi è passata in commissione bilancio e domani andrà in aula consiliare la delibera con cui il Comune di Lucca proroga la sospenzione per la tassa di soggiorno fino al 31 marzo 2021 e del canone di occupazione del suolo pubblico fino al 30 giugno. Il provvedimento riguarda le categorie colpite dagli effetti economici della pandemia da Covid-19 e conferma la sospensione già stabilita per i due tributi nella manovra di sostegno all'economia locale Lucca Riparte.

“Con questa delibera – spiega l'assessore al Bilancio Giovanni Lemucchi – andiamo a ratificare le decisioni che sono state prese dalla maggioranza e dall'opposizione nell'ambito del tavolo bipartisan per la gestione della crisi economica legata al Coronavirus. In sostanza, proroghiamo di ulteriori tre mesi la sospensione del pagamento della tassa di soggiorno e di sei mesi quella per l'occupazione del suolo pubblico per tutta una serie di categorie, fra cui, ovviamente, gli esercenti di locali pubblici”.

La delibera, oltre alle due proroghe, contempla anche una modifica al regolamento per l'applicazione della tassa di soggiorno, che recepisce alcuni cambiamenti introdotti dal legislatore a livello nazionale.

“Queste misure specifiche – aggiunge l'assessora alle attività produttive Chiara Martini – sono state pensate come sostegno per attività che, tra lockdown totali e limitazioni comunque pesanti agli spostamenti e alle aperture, hanno visto quasi azzerarsi il proprio fatturato. L'auspicio è che con l'avvio della campagna di vaccinazione e l'arrivo della bella stagione si possa tornare a una 'quasi normalità', e per questo abbiamo previsto la riattivazione della tassa di soggiorno a partire da aprile e quella della Cosap dal mese di luglio 2021”.