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Stretta antimovida sugli alcolici da asporto

Il provvedimento è stato deciso ieri durante la seduta del comitato per l'ordine e la sicurezza riunito in prefettura. In arrivo l'ordinanza

Dall'inizio di Luglio e fino all'11 Settembre prossimo la vendita di alcolici di qualsiasi gradazione da asporto nei fine settimana in centro subirà una stretta. Sarà infatti vietata a partire dalle 19, fino alle 6 del giorno successivo. Il giro di vite antimovida è stato deciso ieri durante la seduta, in prefettura, del comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico allargato alle categorie economiche, nella fattispecie Confcommercio e Confesercenti. L'ordinanza comunale è attesa a ore.

"Nella riunione - spiega la nota del Comune - è stata ribadita la collaborazione fra i livelli istituzionali, forze dell'ordine e associazioni di categoria e sono state messe a punto le iniziative congiunte per arginare i fenomeni di cosiddetta 'malamovida' in centro storico, e più in generale sul territorio comunale, che entreranno in vigore già a partire dal prossimo fine settimana".

In sostanza, il Comune pubblicherà nelle prossime ore una modificazione temporanea, valida per quest'anno, dell'ordinanza 1051 del 2019. Essa andrà ad ampliare l'orario delle limitazioni per la vendita di bevande alcoliche da asporto nei fine settimana estivi. A Luglio e Agosto, e fino all'11 Settembre, in tutti i fine settimana (il venerdì e il sabato), a partire dalle 19.00 di sera e fino alle 6.00 del giorno successivo, non si potranno vendere, per asporto, bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.

Il provvedimento riguarderà tutti gli esercizi commerciali e artigianali (compresi i club privati, minimarket e negozi di vicinato), gli esercenti, il commercio su area pubblica, nonché i distributori automatici ubicati in centro storico (comprese le mura urbane), lungo la circonvallazione e sulle principali direttrici di collegamento della città.

Nel dettaglio: in via Mazzini, piazza Curtatone, piazzale Ricasoli, viale Regina Margherita, via dei Pubblici Macelli, via Cantone, via Balani, via Dante Alighieri, viale San Concordio, via Savonarola, via Carlo Piaggia, via Nazionale, via per Camaiore, via Viviani e via Urbicciani.

L’attività di somministrazione di bevande alcoliche, per chi è titolare dell’apposita licenza potrà, invece, essere esercitata liberamente con le normali limitazioni previste dalle norme. A questo proposito l’ordinanza preciserà che lo sbicchieramento delle bevande alcoliche è da considerarsi somministrazione ed è dunque consentito nei locali e nei dehor, a prescindere dal luogo dove la bevanda verrà successivamente consumata. Quindi il gestore che somministra una bevanda in un bicchiere non può essere ritenuto responsabile dell’eventuale allontanamento del cliente dal locale.

Per gli esercenti che non rispetteranno i divieti introdotti è prevista una sanzione amministrativa di 1000 euro.