Cronaca

Il Covid non ferma stalker incubo di una ragazza

La polizia ha arrestato un giovane accusato di stalking nei confronti di una ragazza lucchese. Si erano conosciuti all'università, poi l'incubo

Un'amicizia nata tra le aule dell'università che si è trasformata in un incubo fatto di pedinamenti e continui messaggi sui social. La polizia di Lucca ha arrestato un giovane di 23 anni accusato di stalking nei confronti di una studentessa lucchese. 

I due si erano conosciuti in un ateneo toscano e secondo quanto ricostruito dagli agenti di polizia, per tre anni la ragazza sarebbe stata perseguitata con pedinamenti, continui messaggi sui social e continue richieste di incontri.

Anche in questo periodo di quarantena il ragazzo era riuscito a lasciare Latina, arrivare fino a Lucca, suonare il campanello della casa della ragazza e spacciarsi per un poliziotto per farsi aprire. La mamma della ragazza però non c'è cascata ed ha chiamato il 113. Gli agenti arrivati sul posto hanno quindi arrestato in flagranza di reato il giovane. Dopo l'udienza di convalida il giovane adesso si trova ai domiciliari della propria abitazione.