Attualità

Gioco di Squadra per il decoro in centro storico

Si chiama proprio Squadra Ecologica il gruppo di 6 operatori protagonisti del potenziamento del servizio rifiuti nel perimetro dentro le Mura

I garby verranno svuotati più spesso

Decoro e pulizia del centro storico, attenzione dedicata ai Garby e alle isole ecologiche interrate, rimozione puntuale degli abbandoni: Sistema Ambiente potenzia il servizio con sei operatori in più. Ecco la Squadra Ecologica, che entrerà in servizio da mercoledì primo Dicembre. All’assunzione dei nuovi operatori si aggiunge anche un cambio di rotta per quanto riguarda lo svuotamento dei Garby: dopo oltre un anno di rodaggio, infatti, le statistiche di raccolta indicano che alcune stazioni, a seconda della tipologia di rifiuto, si riempiono più rapidamente di altre. Queste, quindi, riceveranno un’attenzione particolare, con un’implementazione nella frequenza degli svuotamenti fino a 4 volte al giorno.

"Con il potenziamento del servizio - commenta la dirigente di Sistema Ambiente Caterina Susini - puntiamo a ridurre al massimo i disagi che ci vengono segnalati dai cittadini. Purtroppo il centro storico non è esente dalla pratica dell’abbandono rifiuti e ciò accade in particolare nelle vicinanze dei Garby che si riempiono più rapidamente". 

"Con le persone in più, che portano quindi a 12 operatori la squadra dedicata al centro storico, e il nuovo assetto nella frequenza degli svuotamenti - prosegue Susini - cercheremo di ridurre al massimo le segnalazioni e di dare quindi una risposta ancora più positiva all’utenza. Miglioreremo anche la pulizia dei Garby con appositi aspiratori elettrici ad alta pressione".

"Con Sistema Ambiente abbiamo deciso di mettere a punto una nuova squadra e un nuovo servizio - spiega l’assessora all’ambiente del Comune di Lucca Valentina Simi - sulla base anche delle esigenze segnalateci dai cittadini. Il monito, in ogni caso, è sempre lo stesso: evitiamo di abbandonare i rifiuti e prendiamoci cura degli spazi pubblici, di ciò che appartiene a ciascuno di noi. Il contrasto a questa brutta abitudine è un impegno che ci coinvolge direttamente, non solo gli amministratori o gli operatori di Sistema Ambiente: sono soprattutto le persone che possono fare la differenza".