Cronaca

Spese pazze con gli assegni scoperti

Truffe per centinaia di migliaia di euro messe a segno da una banda che usava in modo sistematico titoli di pagamento emessi da società fittizie

Le indagini sono iniziate nella primavera del 2013 e alla fine hanno fatto emergere il meccanismo ormai rodato che la banda utilizzava per mettere a segno le truffe. 

In pratica venivano usati assegni postdatati con difetto di firma o senza copertura che venivano emessi da società di comodo. Le società acquistavano da aziende del tutto ignare enormi quantità di merce di varia natura. 

Alla fine dell'operazione l'ordinanza di custodia cautelare ha colpito 9 persone, ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla bancarotta fraudolenta, ricettazione e riciclaggio.