Attualità

Smart e a misura di animali è la città del futuro

C'è il progetto per rendere il territorio comunale primo in Europa con queste caratteristiche. Si parte sabato con la presentazione online

Una città smart e a misura di animali: così vuole essere la Lucca del futuro, e il percorso per arrivare a essere la prima città europea con queste caratteristiche inizia subito, il prossimo sabato 6 febbraio, con la presentazione del progetto In-Habit che unisce le forze del Comune di Lucca e di Lucca Crea alle competenze degli esperti dell'università di Pisa.

Il debutto del progetto e del percorso partecipato che chiamerà a raccolta le associazioni, i cittadini, gli stakeholders interessati all’argomento è in modalità virtuale. Sabato 6, si diceva, si comincia alle 9,30 e chi vorrà potrà collegarsi alla piattaforma Zoom e partecipare all’incontro iscrivendosi con una email da inviare a simurg@simurgricerche.it entro le 18 di venerdì 5. Sarà inoltre possibile seguire l’evento in diretta dalla pagina Facebook del Comune di Lucca.

Finanziato dal programma H2020 dell’Unione Europea sulle smart cities con 10 milioni di euro per i prossimi 5 anni, In-Habit ha preso il via ufficialmente il rprimo settembre scorso e coinvolge un ampio partenariato che lavorerà sull’innovazione in quattro città di media dimensione su temi diversi. Oltre a Lucca sono coinvolte Cordoba in Spagna con il focus sulle risorse culturali, Riga in Lettonia dove si lavorerà sulla costruzione di un Hub sul cibo e Nitra in Slovacchia per la creazione di un corridoio ecologico.

“Lucca - dichiara l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – sarà la prima città europea che realizza concretamente un nuovo modo di fruire gli spazi e l’ambiente, più a misura di uomo, ma anche a misura degli animali che con l’uomo vivono a stretto contatto. Questo finanziamento di quasi un milione di euro ci consentirà di attivare interventi che vanno nella direzione di ripensare la nostra città, gli spazi pubblici del futuro”.