Cronaca

La fa prostituire con la formula 'zio e nipote'

Arrestato ieri per truffa in compravendita di auto, è stato colpito da nuovo ordine restrittivo per sfruttamento della prostituzione di una 20enne

Faceva prostituire una 20enne da sola o nel pacchetto 'zio e nipote' che comprendeva lui stesso. Così per l'uomo - un 46enne già arrestato ieri dalla polizia lucchese per truffa e sostituzione di persona in un giro di compravendita di auto tra Lucca, Siena e Udine - è scattato un nuovo ordine restrittivo per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione emesso dal tribunale di Roma, sempre agli arresti domiciliari in provincia di Lucca.

Dalle indagini, spiega la questura, è emerso che l’uomo faceva prostituire la giovane, residente nel nord Italia, tramite un annucio su vari siti. La proposta era sia per la ragazza da sola, sia per prestazioni sessuali a tre con la partecipazione anche dell'arrestato.

Negli annunci la coppia veniva indicata come 'zio e nipote' che si proponevano secondo un tariffario che in gergo, nelle telefonate, era quantificato in 'rose': 500 rose per la sola prestazione, 1.500 rose per l'intera nottata.