Cronaca

Ritrovate opere d'arte e sculture rubate

Si tratta di dipinti, sculture e reliquiari del valore di 50mila euro. Il furto era stato messo a segno a gennaio ai danni di un imprenditore

C'è un lieto fine per l'operazione condotta dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze che dopo alcuni mesi di indagini sono riusciti a recuperare le opere d'arte sottratte a gennaio scorso a un imprenditore di 56 anni di Capannori.

La refurtiva era stata sottratta da un'abitazione all'epoca disabitata. Dipinti, sculture e reliquiari di alto pregio artistico, stimati per un valore che si aggira intorno ai 50mila euro.

Le foto delle opere rubate furono subito inserite nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti ed è così che i carabinieri di Gonzaga sono riusciti a recuperare parte della refurtiva nel locale mercato antiquario.

Già a fine marzo scorso erano stati sequestrati a un 47enne residente nella provincia di Lucca un dipinto olio su tela di 70x100 centimetri del XVIII secolo raffigurante "Stazione della via Crucis: la Maddalena che bacia Cristo risorto", un reliquario in legno del XVII secolo raffigurante una "Santa" e una cornice in legno di 70x100 centimetri di colore nero, per valore complessivo di seimila euro.

Coordinati dalla Procura della Repubblica di Lucca, sono stati predisposti servizi di osservazione, controllo e pedinamento nei confronti dell'uomo e difatti in seguito è stato trovato in possesso delle restanti opere rubate, nascoste in un container, un capanno in alluminio ed un capanno in legno.

Si tratta di un dipinto olio su tela del XVIII secolo raffigurante ''Stazione della Via Cruicis - Gesù cade sotto la croce''; una scultura in pietra raffigurante ''Soldato''; una statua in legno del XVIII secolo raffigurante ''Moro''; una statua in legno policromo del XVIII secolo, raffigurante ''Angelo alato''; una statua in legno policromo del XVIII secolo, raffigurante ''Angelo alato con cornucopia''; un tabernacolo in legno dorato del XIX secolo; una cariatide in legno dorato del XVIII secolo.

Il rigattiere è stato denunciato per ricettazione.