Porta Elisa da stasera 1 Marzo si veste di luce azzurra e gialla, i colori della bandiera dell'Ucraina, in segno di vicinanza al popolo sotto attacco dopo l'invasione da parte delle truppe russe. Il gesto è simbolico ma con esso l'amministrazione comunale sceglie di dimostrare plasticamente la solidarietà dell'intera comunità lucchese all'Ucraina e la condanna della guerra.
"Tanti uomini, donne e bambini si trovano in queste ore a vivere l’esperienza devastante della guerra e della fuga da essa", ricorda l'amministrazione comunale. "L’uso delle armi per risolvere i conflitti rappresenta una sconfitta per tutti gli esseri umani", aggiunge il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini.
Intanto ieri sera 28 Febbraio durante la veglia di preghiera l'arcivescovo Paolo Giulietti ha annunciato che la diocesi mette a disposizione dell'accoglienza alcuni suoi spazi sul territorio, e la Caritas diocesana invita parrocchie e privati a segnalare disponibilità di case e appartamenti tramite email a caritas@diocesilucca.it o telefonicamente al numero 0583 430939 attivo da lunedì al venerdì in orario 9-17.