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La pista di pattinaggio nell'uovo di Pasqua

Dopo la festa sarà riaperto l'impianto, in versione scoperta dopo lo smontaggio delle vecchie coperture, così da consentire gli allenamenti

L'assessore Ragghianti durante il sopralluogo

La pista di pattinaggio di via del Brennero sarà la sorpresa nell'uovo di Pasqua per i giovani delle associazioni Lucca Roller Club e Skating Lucca che potranno tornare ad allenarsi per tutto il periodo estivo anche di notte grazie all'illuminazione con 4 fari. E' infatti in fase avanzata lo smontaggio della vecchia copertura, un tetto il lamiera costruito negli anni 80. Stamani 25 marzo l'assessore allo sport Stefano Ragghianti, insieme ai funzionari dell'ufficio edilizia sportiva del Comune, ha effettuato un sopralluogo.

L'amministrazione ha infatti investito sull'intervento nell'impianto circa 270mila euro di risorse proprie, a cui si aggiungono 48mila euro di finanziamento da parte della Regione Toscana, per dare agli atleti e alle atlete un luogo dove allenarsi più rispondente alle loro necessità. Lo smontaggio della copertura, iniziato nei giorni scorsi, dovrebbe concludersi già alla fine di questa settimana: la pista, nella modalità scoperta, sarà dotata di 4 fari che consentiranno gli allenamenti anche in notturna e sarà effettuata una pulizia del verde circostante.

“Con questo primo step dei lavori – spiega Ragghianti – saremo in grado di riaprire dopo Pasqua la pista di pattinaggio. Nel frattempo abbiamo affidato l'incarico per la progettazione esecutiva della nuova tensostruttura che coprirà completamente la pista, così da renderla nuovamente utilizzabile anche nel periodo invernale”.

La nuova tensostruttura sarà a forma di capanna e avrà la certificazione antisismica, sarà ancorata a terra e avvolgerà completamente l'impianto, anche sui suoi lati, passando all'esterno delle ringhiere che delimitano la pista. In questo modo sarà creato un ambiente completamente isolato dall'esterno, al quale si potrà accedere attraverso porte in alluminio. In estate potranno essere aperti i teli laterali per il ricircolo dell'aria. 

“L'intervento alla pista di pattinaggio – aggiunge Ragghianti – si è rivelato molto più complesso di quanto previsto. Inizialmente avevamo in programma il rifacimento della copertura, ma le indagini sulla vulnerabilità sismica hanno di fatto escluso questa possibilità e ci hanno fatto optare per l'installazione di una tensostruttura. Adesso, una volta che sarà redatto il progetto esecutivo lo andremo ad approvare come giunta, per poi passare rapidamente alla fase di gara: vorremmo infatti che la pista coperta fosse pronta e utilizzabile per la prossima stagione invernale”.