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La nuova piscina ludico-motoria va al Palasport

È caduta sulla zona delle Tagliate la scelta del luogo in cui realizzare uno spazio sportivo polifunzionale dove collocare la vasca

Nelle prossime settimane sarà affidato l'incarico per la progettazione di una nuova struttura sportiva polifunzionale che ospiterà la piscina ludico-motoria precedentemente proposta all'interno della palestra Bacchettoni. L'amministrazione comunale è giunta a questa conclusione a seguito di un percorso condiviso tra gli assessori ai lavori pubblici Francesco Raspini, all'urbanistica Serena Mammini, al sociale Valeria Giglioli, allo sport Stefano Ragghianti e la consigliera alla sanità Cristina Petretti e il presidente del consiglio comunale Francesco Battistini, in collaborazione con il Tavolo delle disabilità e le altre associazioni che si erano fatte promotrici della realizzazione della struttura. 

Il luogo scelto è la zona delle Tagliate nel grande complesso sportivo delle che include Palazzetto dello Sport e Campo Coni. L'amministrazione conta di giungere alla fine dell'estate all'approvazione del progetto e alla relativa variante urbanistica necessaria alla realizzazione dell'opera. Intanto è stato affidato l’incarico per la progettazione anche della Bacchettoni.

“La piscina ludico-motoria rappresenta una priorità – dichiarano gli amministratori – ci siamo confrontati e abbiamo valutato tutte le possibilità ma abbiamo concluso, anche a fronte di un impegno progettuale e finanziario maggiore, che la migliore soluzione era quella di un edificio ex novo, polifunzionale, che quindi potrà essere progettato e realizzato tenendo conto in modo più aderente delle esigenze necessarie a quel tipo di struttura, adottando le migliori soluzioni, anche dal punto di vista dell'efficienza energetica e delle norme strutturali. Un luogo facilmente raggiungibile, perfettamente accessibile, servito da ampi parcheggi a pochi passi dal centro storico dove tutti si possono sentire accolti in un unico spazio verde e dedicato alle attività sportive”.

“Mercoledì ci siamo presentati all’incontro con l’amministrazione e abbiamo potuto constatare che il progetto che ci è stato presentato alle Tagliate è ben strutturato, avrà comunque un intento inclusivo e non ghettizzante. Una palestra, una vasca e luoghi per il relax aperti a tutta la cittadinanza, un luogo deputato allo sport, inteso come movimento, come sano stile di vita, non necessariamente legato all’agonismo", afferma Elena Piantanida del Coordinamento Nazionale Famiglie Disabili e promotrice della raccolta di firme per la palestra ludico-motoria.

"Il mondo sportivo è variegato - prosegue - non tutti possono diventare campioni, e anche le persone con disabilità vorrebbero potersi avvicinare allo sport senza essere emarginati".