Attualità

Il Palazzetto dello sport si fa senza barriere

Sono all'insegna della piena accessibilità le opere avviate in questi giorni sui servizi igienici del pubblico e sugli spogliatoi della piscina

Il cantiere

Il Palazzetto dello sport si fa sempre più senza barriere. Sono iniziati in questi giorni i lavori per il completo rifacimento dei servizi igienici a servizio del pubblico e di quelli per la piscina, dove verranno completamente ristrutturati gli spogliatoi. L'intervento, per un costo complessivo di 523.751 euro, fa seguito a quello che si è concluso nelle scorse settimane e che ha invece riguardato l'adeguamento statico e sismico delle strutture portanti dell'immobile. 

I due blocchi di bagni, quello del lato est e ovest, saranno spostati dal piano seminterrato al piano terra del palazzetto: il blocco sul lato del campo Coni, oltre ai bagni per uomini e donne e un bagno dedicato alle persone con disabilità, sarà dotato anche di una stanza adibita al pronto soccorso per il pubblico; il blocco sul lato del parcheggio sarà composto di servizi igienici, anche qui con un bagno dedicato alle persone con disabilità.

Al piano piscina i vecchi spogliatoi verranno completamente ristrutturati, annettendo anche i bagni: sul lato del parcheggio il vano spogliatoi avrà in questo modo una superficie quasi raddoppiata. Docce e bagni saranno completamente rifatti e resi accessibili alle persone con disabilità, che per passare dagli spogliatoi alla piscina potranno utilizzare il nuovo sistema a chiamata che verrà introdotto ex novo con questi interventi. 

Utilizzando un pulsante la persona con difficoltà deambulatorie potrà chiamare a sé un servoscala che gli permetterà di passare direttamente al piano vasca, in piena autonomia. Completeranno l'intervento i lavori agli spogliatoi degli arbitri, che verranno suddivisi fra settore maschile e femminile e che saranno completamente resi accessibili alle persone con disabilità.

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Soddisfazione per questo nuovo cantiere che si è aperto al Palazzetto è stata espressa dall'assessore allo sport Stefano Ragghianti: “Riteniamo fondamentale questo intervento – ha detto – e siamo lieti di poterlo finalmente metterlo in cantiere perché si tratta di una questione di civiltà. Questa struttura è frequentata da tanti sportivi e dunque, dopo averla messa a norma dal punto di vista sismico, era fondamentale adeguarla in termini di accessibilità, in modo che tutti possano fruirne al meglio e liberamente”.

“Da cronoprogramma – ha aggiunto – i lavori dovrebbero terminare con la fine dell'anno, se non ci saranno intoppi e, sia pure con qualche disagio, siamo riusciti a garantire la continuità della stagione sportiva, assicurando la compatibilità dei lavori con l'uso dell'impianto”.

Per poter continuare a utilizzare la struttura ai fini agonistici anche durante lo svolgimento dei lavori, l'area del cantiere è stata completamente isolata. Ciò ha comportato una diminuzione dei posti nella tribuna sud, che potrà ospitare fino a 454 spettatori, poiché non sono aperte tutte le vie di esodo. Contemporaneamente è stato possibile riaprire tutta la tribuna nord grazie ai lavori che sono stati effettuati la scorsa estate, portando dunque la sua capienza a 874 persone.

Per quanto riguarda i servizi igienici per il pubblico, per tutto il periodo del cantiere saranno presenti esternamente 3 bagni chimici sul lato est e 3 sul lato ovest del Palazzetto, nei pressi delle uscite di sicurezza, due dei quali dedicati alle persone con disabilità.