Attualità

All'ospedale riffa parcheggio per i dipendenti

I rappresentanti dei lavoratori del San Luca lamentano odissee quotidiane per un posto auto e chiedono di aumentare gli spazi a disposizione

Riffa parcheggi per i dipendenti dell'ospedale San Luca: a lamentarla sono proprio loro attraverso i loro rappresentanti sindacali con le segreterie provinciali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl di Lucca che affidano il loro scontento a una nota unitaria. All'ospedale San Luca "dalla padella alla brace con i parcheggi per i dipendenti. Se fino all’anno scorso trovare un posto negli stalli dedicati ai lavoratori era un’odissea adesso è una bolgia infernale", scrivono. 

Le assunzioni effettuate per affrontare l’emergenza Covid-19 hanno acuito un problema che, ricordano, è sul tavolo delle trattative tra lavoratori e Asl Nord Ovest fin dai primi mesi di attività del nuovo ospedale lucchese. 

“Ne parliamo da oltre 6 anni ma, nonostante alcuni provvedimenti tampone, la soluzione definitiva è ancora lontana. A parte quindi qualche adeguamento - incalzano i sindacati - si continua a ignorare il problema che invece è tutt’altro che banale per i lavoratori. Il parcheggio riservato ai dipendenti è troppo piccolo per ospitare le auto di tutti i lavoratori. Si creano code infinite in particolare nel cambio turno pomeridiano, con chi aspetta che escano i colleghi per poter entrare e, magari, trovare uno stallo libero. Ma ora cosa ancor più grave le difficoltà si incontrano anche la mattina”. 

Le sigle sindacatli sollecitano che si prenda "a cuore il grave disagio degli operatori sanitari". "Serve ampliare il numero dei posti a disposizione dei dipendenti, riducendo quelli a pagamento che solitamente restano vuoti per oltre il 50%”. Soluzione semplice a fronte di un disagio molto sentito che crea stress e tensione fra i lavoratori".