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Il nuovo ponte sul Serchio arriva a gara

L'appalto internazionale scatta il 28 Maggio prossimo per l'opera che dovrà collegare la strada provinciale Francigena con la Statale 12 del Brennero

Il rendering del progetto

Ci siamo: il nuovo ponte sul Serchio che dovrà collegare la strada provinciale 1 Francigena con la Statale 12 del Brennero arriva a gara. L'appalto internazionale che assegnerà i lavori di realizzazione sarà bandito da venerdì 28 Maggio e dalla Provincia di Lucca si fa sapere di aver concluso gli atti amministrativi che preludono alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, fissata nella prima settimana di giugno 2021.

I termini di presentazione delle domande decorreranno da comunque da venerdì 28 Maggio, giorno di invio della documentazione al Guce (Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea) e della pubblicazione del bando su Start, la piattaforma regionale che consente di svolgere gare e fare affidamenti in modalità interamente telematica. Il bando della Provincia sarà aperto fino al 16 luglio, mentre l’apertura delle offerte è calendarizzata per il prossimo 19 luglio.

La gara di appalto di livello internazionale che seguirà l’aggiudicazione con il criterio dell'Offerta economicamente più vantaggiosa (Oepv): in sostanza chiedendo alle imprese interessate all’appalto pubblico di presentare una proposta tecnica che punti a migliorare le caratteristiche e il pregio dell'opera pubblica.

“Dal punto di vista amministrativo e tecnico – dichiara il presidente della Provincia Luca Menesini - possiamo affermare che la parte più importante del lavoro della Provincia si è concluso. La gara di appalto è una tappa fondamentale in vista del cantiere che apriremo entro la fine dell’anno. Il 2021 vedrà la posa della prima pietra. I ritardi, è inutile negarlo, ci sono stati, e al di là dell’emergenza da Covid, della necessità di rivedere non solo tutte le misure di sicurezza, è sopraggiunto l’aggiornamento dei costi con la revisione del quadro economico". Prossimo passo sarà la nomina dei membri della Commissione giudicatrice.

Il quadro economico del nuovo Ponte sul Serchio è di 19.700.000 euro complessivi finanziati per 14.450.000 euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per 550.000 euro dalla Regione Toscana, per 4.700.000 euro dalla Provincia di Lucca mediante due mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti.

Caratteristiche dell'opera

Il progetto è conforme alle previsioni urbanistiche del Comune di Lucca ed è parte integrante dell’asse suburbano e del sistema della mobilità attorno al capoluogo. Prevede la costruzione di un viadotto in acciaio a via inferiore con impalcato sostenuto da tre arcate in sequenza, di luce rispettivamente: 80, 100 e 80 metri che si susseguono con andamento alternato. Il collegamento viario è completato da una tratta di viadotto per l’attraversamento della golena sinistra e di rilevato di collegamento alla strada provinciale 1 Francigena (via per Camaiore) in sponda destra. Sia sulla strada provinciale 1 che sulla strada statale 12 saranno realizzate rotatorie di innesto alle viabilità esistenti. Al percorso veicolare del ponte si affianca, inoltre, una doppia pista ciclopedonale posta in sede separata e protetta che collega le due direttrici e si integra ai percorsi ciclopedonali già esistenti sul parco fluviale di Lucca.

Il sito scelto. Il nuovo ponte sarà realizzato a monte dell’attuale ponte di Monte San Quirico e dovrà collegare la SP 1 Francigena, poco prima del ponte sul Torrente Freddana e la SS 12 del Brennero all’altezza della rotatoria esistente con via Umberto Dianda. A completamento dell’infrastruttura sarà realizzato un nuovo collegamento tra le due arterie extraurbane che si andrà a innestare sull'asse sub-urbano.

Il cantiere. Al fine di ridurre i tempi dei lavori, il progetto prevede che la cantierizzazione avvenga simultaneamente sulle due sponde, ovvero che vengano organizzati due cantieri. Il campo base, con l’area per il montaggio delle grandi strutture in acciaio, sarà posto all’interno della golena sinistra in vicinanza al deposito inerti esistente. L’altro cantiere sarà ubicato in sponda destra in prossimità della SP 1 e sarà adibito a deposito di materiali. Una volta completati i lavori in terra (scavi e rilevati in destra) e modifica dell’arginatura (in sponda sinistra) verranno realizzate le opere in cemento armato (spalle e pile del ponte e del viadotto). La fase successiva riguarderà il montaggio e posizionamento finale delle strutture in acciaio che avverrà a spinta per le arcate centrali (con ridotti ingombri di pila provvisorie in alveo). Seguiranno le operazioni di completamento degli impalcati e le opere di finitura sia del corpo stradale che delle opere accessorie (verde, illuminazione, piste ciclabili, ecc.).

I tempi di realizzazione del nuovo ponte sono stimati dal progetto in 24 mesi.

Migliorie da parte delle ditte partecipanti. L’allestimento definitivo del cantiere e i tempi di esecuzione reali dell’opera saranno quelli che risulteranno dall’offerta tecnica della ditta che si aggiudicherà l’appalto la quale, oltre alle migliorie tecniche e alla riduzione del costo, potrà proporre una riduzione dei tempi di esecuzione dei lavori.