Attualità

Mura sicure senza ringhiere sui parapetti

Viaggio all'interno del progetto di recupero e miglioramento della sicurezza della cinta lucchese elaborato in accordo tra Comune e Soprintendenza

L'intervento ai parapetti esterni esclude l'utilizzo di balaustre in ferro e sarà realizzato essenzialmente con due tipologie di intervento che saranno spesso usate insieme: restauro e consolidamento dei profili interni dei parapetti in terra, e regolarizzazione dei piani nelle immediate adiacenze del paramento murario. Lo fa sapere il Comune in una nota che si propone come un viaggio all'interno del progetto di restauro e miglioramento della sicurezza sulle Mura di Lucca, elaborato dal Comune con la Soprintendenza. 

L'idea cardine è, si spiega, la considerazione dell'essenza storica e funzionale duplice che il complesso architettonico ha mantenuto costantemente nella sua ultra cinquecentenaria esistenza. L'accesso ai parapetti esterni è vietato da molti anni con tanto di cartellonistica in più lingue ma i parapetti sono in alcuni punti consumati e devono quindi essere riportati alla forma originale. Il recupero esclude l'utilizzo di balaustre in ferro. 

I parapetti esterni dei baluardi e di alcuni tratti delle Mura hanno perso la loro sezione originaria, saranno risagomati sull'interno fino ad ottenere dei fronti con un angolo di inclinazione massimo sulla verticale di 15 gradi e saranno rinforzati con tecniche di bioingegneria (bio-stuoie di iuta fissate con chiodature metalliche) che saranno completamente inglobate dalle 'pellicce erbose' e saranno quindi invisibili. Inoltre, dove c'è necessità, è stata prevista anche una regolarizzazione e riprofilatura delle superfici al piede dei parapetti, in modo da evitare accumuli di acque meteoriche in prossimità delle strutture murarie.

Le ringhiere in ferro a croce di Sant'Andrea, spiega ancora la nota dell'amministrazione, già presenti in molti tratti e scese interni, cioè sul lato verso la città, saranno estese nelle zone dove il terrapieno erboso supera una pendenza di 45 gradi o dove le mura costeggiano il condotto pubblico, ma, ad esempio non saranno collocate sul tratto nord di via dei Bacchettoni dove la scarpata interna delle Mura non è così ripida e non lo richiede.