Cronaca

Accoltella un coetaneo, ragazzino denunciato

È uno dei casi su cui la polizia ha investigato nel 2021, sfociato in una delle 929 denunce in provincia. Il bilancio delle attività oggi in questura

Una notte di malamovida e un ragazzino ha accoltellato un coetaneo, finendo per essere denunciato. È uno dei casi su cui la polizia ha investigato nel 2021, sfociato in una delle 929 denunce dell'anno scorso che si aggiungono ai 108 arresti, alle 31.072 persone controllate e via operando. 

Il consuntivo delle operazioni messe a segno nell'ultimo anno, segnato anch'esso dal Covid-19 e dall'evoluzione della pandemia e delle misure di contrasto al contagio, è stato presentato stamani in una conferenza stampa dal questore Alessandra Faranda Cordella, dal suo vicario Mario Barbaro e dal capo di gabinetto il commissario capo Fabio Scalisi.

Dal punto di vista della prevenzione e repressione dei reati, le attività di controllo ramificate e diffuse hanno prodotto il contenimento dei reati in particolare rispetto al 2019. Oltre ai dati su arresti, denunce e controlli la questura ha emesso 169 fogli di via obbligatori nei confronti di soggetti pericolosi, 20 Dacur (divieti di accesso alle aree urbane, 87 avvisi orali, 2 sorveglianze speciali (una serie di obblighi tra cui, nel caso specifico, l’obbligo di permanere in casa nelle ore notturne), 60 espulsioni, di cui 16 con accompagnamento alla frontiera o ai Cpr e 5 provvedimenti di chiusura di esercizi pubblici per turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Tornando alla malamovida, il disagio giovanile risulta crescente. La questura vi ha prestato particolare attenzione coordinando 187 servizi congiunti con le altre forze di polizia, antidegrado e anti assembramento nelle zone centrali di Lucca e della Versilia. Tra gli episodi più gravi, appunto, l'accoltellamento tra minorenni e la denuncia di uno di essi.

E poi la droga, con l’operazione Valgimigli a Lucca con la collaborazione della polizia municipale e l’esecuzione di 13 misure cautelari, e con l’operazione Mamma Cocaina a Viareggio, con l’esecuzione di 9 misure.

Furti e rapine? Sì certo. Sul fronte del contrasto ai reati contro il patrimonio la questura ricorda del 2021 lo spettacolare arresto in flagranza a Forte dei Marmi di un rapinatore di orologi pregiati, l’arresto di 3 ragazzi specializzati nel derubare gli anziani presso il parcheggio dei supermercati e le misure cautelari ottenute nei confronti di 2 ladri di appartamento.