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Malore in casa, ci pensa la polizia

L'allarme giunto al 113 ieri sera intorno alle 22,30 da parte di un amico della persona in difficoltà. Effettivamente l'uomo aveva avuto un infarto

Saturazione ai minimi, il 118 lo ha trasportato di corsa in ospedale. Il cinquantenne, risultato negativo al covid-19, aveva accusato un infarto tra le pareti di casa sua ed era da solo. A salvargli ala vita per un pelo è stata una catena di azioni virtuose che ha coinvolto la polizia.

L'allarme è infatti arrivato al 113 ieri sera attorno alle 22,30. "Un uomo ha chiamato riferendo di essere preoccupato per un suo amico che da qualche giorno stava male e che dalle 17 del pomeriggio non rispondeva più al telefono", racconta la nota della questura. 

"Le volanti di polizia si sono recate presso l’abitazione per provare a bussare all’uomo. Non ricevendo risposte, gli operatori hanno sentito un vicino di casa, il quale ha indicato nel parcheggio l’auto di proprietà dell’uomo, riferendo che raramente lo stesso esce di casa a piedi".

Tutto considerato i poliziotti hanno deciso di forzare la porta d'ingresso con le loro attrezzature: "Una volta in casa hanno trovato l’uomo in stato di semi-incoscienza e con evidenti difficoltà respiratorie, tanto che si teneva le mani al collo. Tramite sala operativa sono stati chiamati i sanitari del 118, che in effetti hanno rilevato una bassa saturazione e hanno portato l’uomo d’urgenza al pronto soccorso. Come riferito dai medici, l’uomo, un cinquantenne italiano, risultato negativo al covid, è stato salvato nel corso di un infarto".