Attualità

Verso la Liberazione sui passi dell'ambasciatore

Sarà dedicata a Luca Attanasio, il diplomatico ucciso in Congo nel Febbraio scorso, la Settimana Civica di cammino verso il 25 Aprile

Sarà dedicata a Luca Attanansio, l'ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, morto il 22 febbraio scorso nel corso di un agguato nei pressi del villaggio di Kibumba, la Settimana Civica di eventi che dal 19 aprile condurrà alla festa di Liberazione del 25 aprile. Il Comune di Lucca aderisce all'iniziativa promossa dal Coordinamento degli Enti locali per la pace e i diritti umani in occasione della ricorrenza che quest'anno registra anche il 160esimo anniversario dell'Unità d'Italia e il 75esimo della Repubblica.

La Settimana civica. Noi come cittadini. Noi come popolo ha individuato come punto di riferimento la figura di Attanasio, riconosciuto da tutti come cittadino esemplare, portatore di una pregnante testimonianza di comportamento e impegno civico. "L'amministrazione comunale, in linea con i principi dello Statuto comunale che promuovono la crescita di una cultura di non violenza, pace, libertà e democrazia, conquistate con sacrificio dai cittadini lucchesi - spiega la nota dell'ente - intende dunque partecipare alla Settimana Civica, che si svolge al termine dell'anno in cui, per volere di tutto il Parlamento, è stata introdotta l'educazione civica nelle scuole italiane di ogni ordine e grado".

“Alla base di questa iniziativa, che coinvolge Enti locali e mondo scolastico – spiega l'assessora all'educazione e formazione Ilaria Vietina – c'è l'idea che l'educazione civica sia in grado di contribuire al passaggio da 'abitanti' a 'cittadini e cittadine' che appartengono in maniera consapevole a un popolo con valori, diritti e responsabilità. In linea con l'inserimento della nostra città nella rete internazionale Learning City, intendiamo rispondere all'invito del Coordinamento degli Enti locali per la pace e i diritti umani, con un appuntamento che si rivolgerà in modo particolare alla formazione degli adulti, nell'ambito dell'impegno assunto con il Patto per l'apprendimento permanente”.