Attualità

Le tensioni negli Stati Uniti scuotono la città

La politica si interroga sugli scontri della notte scorsa a Whashington e guarda con preoccupazione alla tenuta universale delle democrazie

I fondamentali della democrazia e la loro tenuta universale sono al centro delle preoccupazioni della politica che anche in Lucchesia si trova scossa e si lascia interrogare dagli scontri della notte scorsa a Whashington, negli Stati Uniti, con la presa del Campidoglio, il parlamento federale, per ore occupato dai sostenitori del presidente uscente Donald Trump. 

"Che America è quella di oggi?", si domanda l'assessore regionale a trasporti e infrastrutture Stefano Baccelli attraverso i social. "E si smetta per favore di parlare della più grande democrazia del mondo. Sarà pure molto grande - concude al termine di un'articolata riflessione - ma ormai assai piccola in termini di valori di eguaglianza, democrazia, rispetto della vita umana, tolleranza e cura per gli altri".

"In democrazia si fanno le elezioni. E le elezioni si vincono e si perdono", considera asciutta il sindaco di Altopascio Sara D'Ambrosio in una sottolineatura che è la medesima da cui prende le mosse il suo omologo a Capannori Luca Menesini, presidente della Provincia di Lucca: "Candidarsi ad elezioni democratiche implica che uno può perdere o vincere, perché spetta ai cittadini decidere. Nessuno può proclamarsi sindaco o governatore o presidente da solo". 

"Il popolo americano ha scelto il candidato democratico Biden e accettare il risultato di una competizione elettorale, anche quando non piace, è doveroso da parte di chi deve svolgere ruoli di rappresentanza. Confido nella forza della democrazia!", conclude Menesini.

Di "evento gravissimo e molto allarmante per tutti i paesi democratici del mondo" parla il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, che esorta: "Vegliamo e proteggiamo la salute democratica dei nostri Paesi. Gli Stati Uniti d’America sono una democrazia da quasi 250 anni e non dubito che sapranno superare anche questo passaggio difficile della loro storia".

Sconfortato il post dell'assessore comunale lucchese Francesco Raspini: "Se il buongiorno si vede dal mattino - scrive - direi che il 2021 non promette bene".