Attualità

L'addio agli operai morti nel crollo della gru

Lutto cittadino a Lucca per i funerali dei due operai morti mentre stavano posizionando i lumini sul fianco di Palazzo Pretorio nel centro storico

Un'intera città si è stretta attorno ai familiari dei due operai rimasti uccisi nel crollo di una gru in occasione dei funerali e del lutto cittadino proclamato dal sindaco Alessandro Tambellini. Questa mattina si sono svolti i funerali di Antonio Pellegrini a Lammari, mentre nel pomeriggio nella chiesa di Santa Maria del Giudice sono stati officiati quelli di Eugenio Viviani. A officiare la funzione il vescovo di Lucca  Italo Castellani.

Alle esequie hanno partecipato anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, quello di Capannori, Luca Menesini, la deputata Raffaella Mariani. Presenti anche i labari della Regione Toscana.

Eugenio Viviani, 54 anni, è morto sul colpo e poco dopo, in ospedale, è deceduto Antonio Pellegrini, 61 anni. I due operai stavano lavorando in via Vittorio Veneto, vicino alla centralissima e affollata piazza San Michele.

Il giorno della tragedia i due lavoratori, a bordo di un'autoscala, stavano posizionando i portalumini ai piani alti di Palazzo Pretorio per la processione di Santa Croce.

Le cause del grave incidente sono ancora in corso di accertamento, ma da una prima ricostruzione sembrerebbe che la parte superiore del pistone idraulico del mezzo sarebbe ceduta di schianto ed il cestello è precipitato a terra.