Cronaca

La morte del marito, poi il suicidio con i farmaci

Nuova pista accanto a quella del duplice suicidio in attesa dell'autopsia sui corpi dei due anziani coniugi trovati morti nel loro letto

Il corpo più freddo di lui rispetto a quello di lei al momento del ritrovamento dei cadaveri ha aperto la strada all'ipotesi della morte naturale dell'anziano a cui potrebbe aver fatto seguito la decisione della moglie di uccidersi ingoiando i farmaci il cui flacone è stato trovato accanto al letto nella casa di via Mordini. 

E' questa l'ipotesi che si affianca a quella del duplice suicidio per risalire alle cause della morte dei due anziani coniugi i cui corpi sono stati scoperti sabato scorso dopo molte ore di silenzio. A fare chiarezza sarà in ogni caso l'autopsia che sarà eseguita oggi o al massimo domani. 

Intanto l'intera città resta sotto choc. I due, infatti, erano una nota coppia di ristoratori del centro. Il loro locale risultava chiuso per malattia. A scoprire i corpi, distesi nel letto come se stessero dormendo, sono stati un parente e un dipendente del ristorante. I due hanno aperto la porta di casa e si sono ritrovati davanti la macabra scena. Sul comodino accanto al letto sono state ritrovate anche le fedi, una accanto all’altra. Nella stessa stanza, c'era anche il corpo del cagnolino maltese a cui i due coniugi erano tanto affezionati, anch'esso ormai senza vita.