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Signore della scienza nella nuova toponomastica

Con loro – Ipazia, Margherita Hack ed Emma Castelnuovo – c’è l’insegnante Alberto Manzi a dare il nome a 4 aree di circolazione vicino alle elementari

L'astrofisica Margherita Hack

Le signore della scienza Ipazia, Margherita Hack ed Emma Castelnuovo e l’insegnante Alberto Manzi: è a loro che saranno intitolate 4 aree di circolazione collocate attorno alla scuola elementare Collodi di San Concordio. Lo ha deciso la giunta comunale che havviato le procedure per le intitolazioni rispondendo anche a sollecitazioni di famiglie, insegnanti e cittadini che procedevano proprio in questo senso.

La toponomastica lucchese si tinge dunque sempre più di rosa. Ipazia fu matematica, astronoma e filosofa nata ad Alessandria d’Egitto nel 355 e uccisa da una folla di fanatici cristiani nella stessa città, nel 415. Margherita Hack è stata astrofisica, accademica, divulgatrice, nata a Firenze nel 1922 e morta a Trieste nel 2013. Emma Castelnuovo, fu matematica, insegnante, perseguitata dal regime fascista in quanto ebrea, nata a Roma nel 1913 e morta nella stessa città nel 2014. Unico uomo Alberto Manzi, insegnante, divulgatore, pedagogista, scrittore, nato a Roma nel 1924 e morto a Pitigliano nel 1997, volto e voce della storica e popolarissima trasmissione televisiva del servizio pubblico di lotta contro l’analfabetismo “Non è mai troppo tardi”.

Delle quattro persone individuate, due, quelle di Ipazia e Manzi sono già inserite, per la loro chiara fama e importanza storica, nell’archivio nazionale dei numeri civici delle strade urbane, mentre nel caso di Castelnuovo e Hack si tratta di persone di grande rilevanza, ormai prossime al decimo anniversario della loro scomparsa. Ora che la giunta si è espressa a favore di queste intitolazioni, salutate con soddisfazione dagli assessori alla toponomastica Gabriele Bove e alle politiche formative e alle politiche di genere Ilaria Vietina, sarà necessario il provvedimento del Prefetto per renderle effettive.