E' rimasta sempre cosciente e ha collaborato coi vigili del fuoco intenti ad estrarla da sotto il bus che l'aveva investita. A ricostruire i momenti più delicati del soccorso alla donna travolta stamani da un autobus Ctt Nord in piazzale Verdi a Lucca (vedi articolo sotto) è la centrale operativa del comando provinciale lucchese dei vigili del fuoco.
L'intervento delle squadre si è reso necessario poiché la signora era rimasta incastrata sotto al mezzo. Per estrarla con la necessaria delicatezza ci sono volute le manovre esperte dei vigili del fuoco. Hanno alzato il bus quel tanto che è stato sufficiente utilizzando i cuscini ad aria compressa ad alta pressione in loro dotazione. Poi hanno sfilato la signora, 60 anni circa, dalla sua trappola. L'asta della porta anteriore, sul lato destro del mezzo, le comprimeva il dorso tenendola bloccata.
"La signora sanguinava ma è rimasta cosciente per tutto il tempo", confermano i vigili del fuoco che, una volta liberata, l'hanno affidata ai sanitari che si trovavano già sul posto. Da lì, la signora è stata trasferita all'ospedale di Cisanello a Pisa. Partita in codice rosso, una volta in pronto soccorso è apparsa leggermente meno grave ed è stata registrata come codice giallo. I traumi da schiacciamento non sono comunque da poco, con fratture al bacino e alle gambe.
Gli agenti della polizia municipale sono poi rimasti impegnati per ore ad effettuare i rilievi, tra misurazioni e raccolta delle testimonianze secondo le quali si sarebbe trattato di una fatalità, con la donna che avrebbe improvvisamente attraversato nell'angolo cieco rispetto alla visuale dell'autista del bus, che era in partenza diretto verso Pisa.