Attualità

Il campo sportivo del carcere è cardioprotetto

L'area polivalente inaugurata nei mesi scorsi nel cortile del San Giorgio è stata dotata di un defibrillatore semiautomatico

Il campo sportivo polivalente del carcere di San Giorgio è cardioprotetto. L'area, realizzata dal Comune in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio e inaugurata pochi giorni prima di Natale, è stata dotata, sempre con il contributo dell’amministrazione, di un defibrillatore (Dae).

"La Commissione consiliare socio-sanitaria  - spiega il Comune in una nota- in questi anni ha lavorato molto per la sensibilizzazione e diffusione dei DAE creando allo scopo anche un tavolo con le associazioni, le scuole e il 118 per monitorare la presenza di questi dispositivi salvavita sul territorio e per incentivare la formazione sul loro utilizzo".

Ieri mattina, l'assessora al sociale Valeria Giglioli, i consiglieri Cristina Petretti e Pilade Ciardetti con Stefano Ungaretti della Ungaretti Onlus insieme alla garante Alessandra Severi e don Simone Giuli, cappellano del Carcere, hanno partecipato alla presenza del comandante delle guardie Angela D’Aniello, alla consegna del dispositivo, che è stato sistemato in un locale facilmente raggiungibile. Ungaretti onlus si è resa disponibile per organizzare corsi di formazione rivolti anche ai detenuti.