Cronaca

I rifiuti pericolosi all'ombra delle vigne

Sotto sequestro a Capannori un terreno di oltre due chilometri quadrati trasformato in una discarica piena di materiali inquinanti

L'ennesimo rogo di rogo innescato per separare i materiali ferrosi da quelli combustibili ha fatto scattare l'azione congiunta del Corpo forestale dello Stato e della polizia municipale di Capannori. 

Il proprietario dell'area, presente al momento del blitz, è stato denunciato per gestione di rifiuti non autorizzata, deposito incontrollato e combustione illecita di rifiuti. Il terreno, che si trova al confine con il Comune di Montecarlo, è finito sotto sequestro. 

Secondo gli investigatori, tra i vigneti e i boschi era da tempo in corso l'attività illegale che alla fine è stata smascherata dall'operazione. In pratica, veniva raccolto e accumulato una grande quantità di rifiuti, che poi erano smontati per separare le parti ferrose. Queste, a loro volta, venivano smaltite in modo illegale. 

Nell'area, che da tempo era monitorata dal Corpo Forestale dello Stato, erano state installate anche delle telecamere nascoste.