Attualità

"Gli assi viari lucchesi finiti nell'oblio"

Amarezza di Confindustria Toscana Nord per l'assenza di qualsiasi accenno alle opere nel corso del convegno sulla mobilità in Toscana

Una dimenticanza. Di questo auspicano si sia trattato gli industriali che sottolineano, comunque, il vuoto che si è creato attorno all'opera infrastrutturale lucchese. "Vogliamo considerare ancora valide le parole del governatore Rossi che, nell’incontro che si è svolto a Lucca, a marzo, con gli industriali del settore cartario, aveva affermato pubblicamente l’impegno della Regione a risolvere, tra le tante criticità che affliggono le nostre imprese, anche quella relativa alle carenze infrastrutturali viarie e ferroviarie", scrive Confindustria Toscana Nord in una nota. 

"Non volendo entrare nelle polemiche, siamo francamente amareggiati dal fatto che nel discorso di chiusura alla due giorni sulla mobilità in Toscana, non sia stato fatto cenno alla realizzazione degli assi viari lucchesi. Ciò pone l’ennesimo velo di incertezza sulla esecuzione dell’opera, attesa ormai da decenni e fondamentale per liberare Lucca dal traffico e facilitare gli scambi in favore della città e dello sviluppo industriale".

Gli industriali ribadiscono "l’indispensabilità di attuare questa nuova importante infrastruttura proprio perché continuiamo a ritenere che l’attuale sistema viario non sia sufficiente né adeguato allo sviluppo del territorio e delle aziende, chiediamo nuovamente alla Regione di fare chiarezza sull’iter procedurale e darci risposte concrete sui tempi previsti per la realizzazione dell’opera".