La prima volta quando gli addetti alla vigilanza del supermercato lo hanno sorpreso mentre tentava di rubare della merce, lui l'ha posata ed è uscito. Subito dopo però è rientrato e ha provato di nuovo a svaligiare gli scaffali. Il tenta e ritenta gli è costato l'arresto in flagranza da parte degli operatori della squadra volante della questura.
E' accaduto ieri. Lui, classe 1998, adesso è accusato di rapina impropria ai danni dell'Esselunga in via Carlo del Prete. Dopo aver pagato solo una parte della spesa effettuata, sorpreso dagli addetti alla vigilanza l'uomo aveva cercato di fuggire eludendo il controllo. Non gli era riuscito, ed era stato dunque costretto a depositare la merce non pagata.
Uscito dal supermercato, pochi minuti dopo rieccolo. Ha di nuovo cercato di rubare, questa volta in più però ha opposto resistenza, aggredendo e minacciando di morte gli addetti al supermercato. I poliziotti giunti sul posto lo hanno arrestato. Nel giudizio con rito direttissimo, stamani, nei confronti dell'uomo è stato applicato il divieto di dimora nel comune di Lucca.
"La posizione dello straniero, irregolare e pluripregiudicato per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti, sarà vagliata dall'ufficio immigrazione ai fini dell'espulsione", fa sapere la questura in una nota.