Cronaca

Ruba durante la messa in prova, arrestato

Era il 2020 quando l'uomo ottenne la misura alternativa alla pena della reclusione dopo un furto. Ma l'ha rifatto, quindi adesso andrà in carcere

Per lui la messa in prova ai servizi sociali finisce qui. E' stato arrestato l'uomo di 49 anni che insieme alla compagna ha commesso un nuovo furto in abitazione dopo quello che gli era costato la condanna, nell'ottobre 2020. Andrà in carcere, perché il magistrato ha revocato la concessione della pena alternativa alla reclusione alla luce della recidiva e la squadra mobile di Lucca ha eseguito la disposizione.

Era il 19 Ottobre 2020 quando l’uomo, con numerosi precedenti, era stato denunciato dalla polizia di Stato per un tentato furto in una villa di via Per Camaiore a Lucca. Fu riconosciuto dal personale delle volanti intervenute su richiesta del proprietario che mostrò loro le immagini registrate dalle telecamere installate sul perimetro dell’abitazione. 

Gli stessi poliziotti riuscirono di lì a poco a intercettare l’auto condotta dal malvivente, che indossava ancora gli indumenti ripresi dalle telecamere. Con lui c'era la compagna e nel veicolo furono trovati cacciavite e guanti. Qualche giorno dopo, l’uomo fu arrestato per altri furti in abitazione. A seguito del cumulo di pene il malvivente avrebbe dovuto scontare una condanna complessiva di 2 anni e 10 mesi di reclusione, ma ha chiesto ed è stato ammesso all’affidamento in prova ai servizi sociali in alternativa alla pena. 

Durante la messa in prova ha però commesso l’ennesimo furto in abitazione, anche questa volta insieme alla compagna. Subito il magistrato di Pisa ha disposto la revoca dell’affidamento in prova e l’immediata carcerazione, eseguita ieri dagli uomini della squadra mobile.