Non si è accontentato di essere stato già arrestato per furto in auto e appena libero dai domiciliari è stato nuovamente beccato con le mani in un'auto. L'uomo, un tunisino, è stato quindi accompagnato ad un centro di espulsione dalla Polizia di Lucca.
A trovarlo con le mani nel sacco la Squadra Volante della Polzia. Nuovamente denunciato è stato sottoposto al vaglio degli operatori dell'ufficio immigrazione della Questura di Lucca.
Alla luce del suo "curriculum", nel quale annoverava diverse condanne per reati di rapina, spaccio, furti aggravati e resistenza a pubblico ufficiale, ritenuto pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica, è stato emesso a suo carico decreto di espulsione con contestuale accompagnamento presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Bari.