Attualità

Al Foro Boario torna la bella gioventù

Pur con tutte le precauzioni anti Covid sono ripartite le attività rivolte ai ragazzi e alle ragazze. I primi della nuova stagione? I Giamburrasca

Con le mascherine e i distanziamenti ma finalmente, dopo tanti mesi, gli uni di fronte agli altri: sono ripartite, in piena sicurezza e con tutti gli accorgimenti necessari per la pandemia da Covid-19, le attività per i giovani al Foro Boario, il polo della città dedicato proprio alle ragazze e ai ragazzi lucchesi.

La prima associazione a riprendere il proprio impegno nella struttura, con visibile emozione, sono stati i giovani del gruppo Gianburrasca dell'associazione teatrale Guarnieri, con la loro formatrice Miriam Iacopi. Ad accoglierli, il consigliere comunale delegato alle politiche giovanili Daniele Bianucci, la funzionaria Michela Alessandroni e Paolo Micheletti, presidente di Onda espressiva, l'associazione che gestisce lo spazio per conto dell'Amministrazione comunale.

"Anche l'inizio di questo anno ha rappresentato un periodo molto difficile per tutti – sottolinea Bianucci –. Per i nostri giovani, sicuramente: che ormai da più di un anno vedono praticamente compromessi la loro socialità e il loro sacrosanto diritto di vivere insieme. Per l'intera nostra comunità: a partire dai più fragili, tanto che l'amministrazione comunale ha avuto la necessità di destinare per l'intero inverno il Foro al Piano freddo. Adesso, il Foro è ritornato nelle piene disponibilità delle politiche giovanili: ed è quindi arrivato il momento di ripartire, naturalmente in sicurezza e con tutte le accortezze possibili".

Nelle prossime settimane, le associazioni organizzeranno con l'amministrazione comunale una giornata a porte aperte al Foro: "Un appuntamento – spiega Bianucci – per ripartire insieme, e per condividere con l'intera città l'impegno delle associazioni e le opportunità che per i giovani si sviluppano all'interno della struttura".